da Palemmo e dintorni

La codifica del colore in genere utilizzata é la rgb, un algoritmo ne consente la compressione producendo files di dimensioni contenute. Sono solo pixel, o no? Sono alla cala e mi riprometto di non leggere più la posta mentre aspetto un cliente :)

Lo abbiamo bevuto con un piatto di carne di vitello e degli spiedini di pollo e peperone. Dopo averlo stappato, il suo profumo ci ha investiti. Mi è piaciuta molto la sua acidità. qui informazioni su questo vino

Caro aldo hai perfettamente ragione, concordo pienamente con te. Su una sola cosa hai torto. Ti capisco anche io avrei pensato lo stesso, ti dirò di più, lo pensavo fino a poco tempo fa. I fatti però dicono che la tua e la mia tesi sono errate. Ps non disturbi affatto.

Anche se andavo a 100 all'ora credo che valga lo stesso. E' scappata terrorizzata quasi uccisa dal mio copertone. Che l'estate abbia inizio.

La testa colpisce la dura pietra della gebbia. Francesco muore. Michele non si tuffa, non capisce perchè Francesco non si muova; allunga la mano per toccarlo, non ci arriva. Spezza una canna per aiutarsi. Antonio non si muove lascia fare tutto al maggiore, entrambi non dicono una parola. Sopra le loro teste un falchetto vola alto in cerca di piccoli topi. Pistacchio e nocciola, nella mente di Michele passa soltanto questo pensiero, il gusto del cono gelato che Francesco aveva mangiato il giorno prima, lui aveva scelto la fragola per il colore rosso carico e i piccoli puntini neri. Zeus deve morire. fine

Che dio vi provveda

Riprendono alcuni dolci tipici siciliani, mi dicono inoltre che hanno un sapore molto simile agli speculoos che sono dei biscotti belgi. 300g farina di semola 100g farina 00 150g burro 150g zucchero 2 uova intere cannella anice (liquore) vino Ho amalgamato il burro con lo zucchero, ho aggiunto le uova intere quindi la cannella. A poco a poco ho aggiunto le farine e un po di anice. Per rendere l'impasto della giusta morbidezza ho messo del vino rosso. L'impasto ha riposato qualche minuto, il tempo necessario al forno per scaldarsi. Dopo quindici/venti minuti a 180°C i biscotti sono pronti.

Giorno 13 giugno alle ore 17:00 presso la chiesa di Sant'Antonio da Padova in corso Tukory sarà presentata all'arcivescovo la statua in bronzo di Sant'Antonio da Padova realizzata dallo Scultore Monumentale Rosario Vullo . Rosario Vullo nasce a Palermo nel 1974. Ha cominciato a scolpire per passione ha realizzato numerose opere per la Missione di Speranza e Carità di Palermo. Il suo stile è robusto e vigoroso e le sue creature respirano l'aria della sua terra. I materiali (terracotta, gesso, calcarinite, marmo, bronzo, argento...) adoperati da Vullo danno vita a realtà storiche e simboliche! Le sue opere sono presenti in spazi e collezioni pubbliche in Europa e nel Mondo. Il Sant'Antonio da Padova, ultima sua creazione è stata preparata nel laboratorio artistico della Missione di Speranza e Carità con collaborazione dei fratelli accolti e dei volontari. La Missione di Speranza e Carità ringrazia i benefattori e benefattrici della parrocchia di Sant'Antonino in

Sta diluviando!!! Minc....!!!!!

E dio disse: "facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra". Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di dio lo creò; maschio e femmina li creò. Ma su uno dei due dimenticò di installare il termostato :-)

"...Sette poveri negretti legna andarono a spaccar: un di lor s'infranse a mezzo, e sei soli ne restar. I sei poveri negretti giocan con un alvear: da una vespa uno fu punto, solo cinque ne restar. Cinque poveri negretti un giudizio han da sbrigar: un lo ferma il tribunale quattro soli ne restar. Quattro poveri negretti salpan verso l'alto mar: uno un granchio se lo prende, e tre soli ne restar. I tre poveri negretti allo zoo vollero andar: uno l'orso ne abbrancò, e due soli ne restar. I due poveri negretti stanno al sole per un po': un si fuse come cera e uno solo ne restò. Solo, il povero negretto in un bosco se ne andò: a un pino s'impiccò, e nessuno ne restò."

Critical mass a Palermo si svolge l'ultimo sabato di ogni mese . Ci si incontra casualmente alle 16.00 in piazza Alberigo Gentili (incrocio fra via Libertà e via Notarbartolo, dove c'è la fontana). In caso di pioggia, si rimanda al sabato successivo.

Piccoli passi sulle basole. Alle mie spalle spunta, quasi all'improviso, senza che me ne accorga. Il sari colorato sventola. Secoli di nobili antenati in un sorriso. Mezzo mondo nei passi di una donna.

Tornando a casa mi sono imbattuto a piazza massimo (verdi per i precisini) nella partenza della targa florio. Un bel po di macchine storiche tirate a lucido tutte in fila pronte alla partenza. Mi dicono che hanno pagato il pass giornaliero per la ztl. Mi chiedo dove siano finiti i calia-semenzari e i panellari, che razza di evento è senza di loro?

Su una giostra, un bambino ad una bambina più piccola: "Perchè se metti un euro qui e pedali forte forte, lui inizia a volare"

Se ancora non siete schiattati vuol dire che non siete ancora arrivati al 100%