Passa ai contenuti principali

Figli della luce

Enel ha creato nei giorni scorsi il suo nuovo logo.

Enel era il padrone di mio papà. Non nel senso egiziano ma nel senso che aveva in quegli anni. Io operaio tu padrone io ho i miei doveri e diritti tu pure.

Non sono un grafico e sono consapevole di cosa sia un logo nuovo. Ma siccome sono pure un nostalgico inconsolabile non posso fare a meno di ricordare il meraviglioso logo sulla divisa blu di mio padre.

Era un'immagine ma era pure un oggetto apposto con colle e maestria su un tessuto. Era plastico e piatto era lo stesso sul 900 Fiat e sulle cabine elettriche.

Ora, per me, sancisce ancora di più lo stacco fra ieri e oggi, fra l'enel dove lavorava il mio papà e la società che porta lo stesso nome e ha uno stiloso e colorato logo uguale a mille altri.

Commenti

Post popolari in questo blog

HP5 vs FP4

Fra le pellicole prodotte dalla Ilford l'HP5 e l'FP4 sono le due che ho sempre acquistato. Per dirla tutta quando chiesi quali pellicole era possibile acquistare per fare foto in bianco e nero mi venne risposto fra le altre l'HP5; il fatto che contenesse  un 5 nel nome ma fosse una 400ISO me la rese simpatica. Col tempo si è aggiunto l'FP4. Se cercate data sheet, dati tecnici e sperimentazioni dettagliate state leggendo nel posto sbagliato. Ho sviluppato e stampato qualche decina di rulli e rullini su macchine e macchinette varie. Mi sono fatto una mia idea su cosa scegliere. La differenza di ISO delle due pellicole e il fatto che l'HP5 si possa tirare a 800ISO, con bellissimi risultati,  fanno della grana la protagonista principale della scelta. Se scattassi con pellicole piane e dovessi decidere che pellicola usare per ciascuno scatto sarebbe diverso, ma dovendo fare i conti (letteralmente) con rulli e rullini mi indirizzo ad usare l'HP5 per le foto da ...

Rosario Vullo

Giorno 13 giugno alle ore 17:00 presso la chiesa di Sant'Antonio da Padova in corso Tukory sarà presentata all'arcivescovo la statua in bronzo di Sant'Antonio da Padova realizzata dallo Scultore Monumentale Rosario Vullo . Rosario Vullo nasce a Palermo nel 1974. Ha cominciato a scolpire per passione ha realizzato numerose opere per la Missione di Speranza e Carità di Palermo. Il suo stile è robusto e vigoroso e le sue creature respirano l'aria della sua terra. I materiali (terracotta, gesso, calcarinite, marmo, bronzo, argento...) adoperati da Vullo danno vita a realtà storiche e simboliche! Le sue opere sono presenti in spazi e collezioni pubbliche in Europa e nel Mondo. Il Sant'Antonio da Padova, ultima sua creazione è stata preparata nel laboratorio artistico della Missione di Speranza e Carità con collaborazione dei fratelli accolti e dei volontari. La Missione di Speranza e Carità ringrazia i benefattori e benefattrici della parrocchia di Sant'Antonino in...

Patri

E i patri dei patri e i patri dei patri dei patri .... Un racconto fatto ad un bambino, quello che credo si possa chiamare dovere, una stupida scrittura al contrario, uno sguardo dolce e triste. ... ci hai scassato la minchia.