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Come già scritto in passato il mezzo migliore per vivere e capire una qualsivoglia città è senza dubbio  il camminare a piedi per le sue strade.

Si sentiranno i profumi e le esalazioni più fetide. Al secondo posto metto sicuramente la bici, ma al terzo c'è senza dubbio l'autobus.


Il bus ha il vantaggio voyeuristico di poter assistere a scene degne della migliore wertmuller. Oggi un tizio dietro di me ha starnutito, una signora anziana dietro ha detto "salute" in un'altra città tutto sarebbe finito li, probabilmente il semplice "salute" è già una quasi eccezione.
La nostra amabile vecchietta ha inchiodato il povero raffredato con aneddoti  che hanno avuto il loro inizio dalle parti di piazza croci e sono terminati in fondo a via croce rossa. Si è passati dai meccanismi di propagazione di pestilenze passate e presenti alle attività lavorative di parent ed amici per finire alle sfortunate signore della palemmo bene che hanno per sorte una vicina di casa proveniente dai "bassifondi".


Quando avete sentito l'ultima volta qualcuno dire "bassifondi"?

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