Dopo aver preso da fotomatica il kit della Tetenal per sviluppare il C41 ieri mi sono cimentato nello sviluppo del primo rullino a colori.
Avevo visto e letto di tutto e provato strumenti e attrezzi vari. Alla fine dei conti ieri sera sono andato quasi di "improvvisazione" e qui scrivo due righe che spero possa essere utili a qualcuno che volesse gettarsi nell'impresa. Il tutto è forse più semplice dello sviluppo bianco e nero.
Un buon termometro e un riscaldatore da acquario sono meravigliosamente sufficienti per regolare la temperatura al decimo di grado. Lo scalda acquario arriva a 32°C pertanto lo sviluppo è stato fatto scegliendo 30°C invece che 38°C. Va detto che lo scalda acquario porterebbe dell'acqua a 18/20°C fino a 30°C in 4,6 ore; l'acqua va pertanto versata nella vasca già calda.
Il liquido di sviluppo deve stare entro 30°C con una tolleranza di 1/2 grado mentre il blix entro 1 grado di tolleranza. Con i liquidi a bagnomaria ci si riesce senza alcun problema.
Io ho prodotto 1/2 litro di sviluppo, 1/2 litro di blix e 1/2 litro di stabilizer, i rimanenti componenti li utlizzerò prossimamente, nel frattempo riciclo quelli prodotti ieri sera. Consiglio di utilizzare acqua distillata per la produzione dello stabilizer.
Altra cosa che consiglio è l'adozione di una app da cellulare per gestire i tempi di agitazione, io utilizzo la spartana "Darkroom timer" per android.
Una cosa che andrò a rivedere in futuro è il volume di mezzo litro, al momento questo volume è sufficiente per lo sviluppo di un rullino 135 alla volta, se volessi fare due rullini o un 120 dovrei usare volumi superiori al mezzo litro (per la mia tank AP 650ml per due 135 o 590ml per un 120).
Il bagnomaria l'ho fatto in una vasca, privandomi della possibilità di scarico e sciacquo immediato, la prossima volta utilizzerò una vaschetta in plastica per il bagnomaria e lascerò libera la vasca per gli sciacqui. Se le bottiglie non sono pesanti è utile avere un peso per tenerle ferme.
Altra cosa che farò diversamente al prossimo sviluppo sarà dotarmi di mascherina e areazione del locale migliore, ieri fra una cosa e l'altra ho completamente trascurato questo aspetto e non va bene.
Il negativo sviluppato mi pare "buono" anche se non sono abituato a valutare negativi a colori, di solito sviluppo e stampo in laboratorio e mi limito all'analisi della stampa. Non essendo dotato di scanner penso che porterò il negativo non tagliato in laboratorio per la stampa.
Quando avrò le stampe in mano potrò fare una analisi più precisa della resa dei colori e dei contrasti.
Avevo visto e letto di tutto e provato strumenti e attrezzi vari. Alla fine dei conti ieri sera sono andato quasi di "improvvisazione" e qui scrivo due righe che spero possa essere utili a qualcuno che volesse gettarsi nell'impresa. Il tutto è forse più semplice dello sviluppo bianco e nero.
Un buon termometro e un riscaldatore da acquario sono meravigliosamente sufficienti per regolare la temperatura al decimo di grado. Lo scalda acquario arriva a 32°C pertanto lo sviluppo è stato fatto scegliendo 30°C invece che 38°C. Va detto che lo scalda acquario porterebbe dell'acqua a 18/20°C fino a 30°C in 4,6 ore; l'acqua va pertanto versata nella vasca già calda.
Il liquido di sviluppo deve stare entro 30°C con una tolleranza di 1/2 grado mentre il blix entro 1 grado di tolleranza. Con i liquidi a bagnomaria ci si riesce senza alcun problema.
Io ho prodotto 1/2 litro di sviluppo, 1/2 litro di blix e 1/2 litro di stabilizer, i rimanenti componenti li utlizzerò prossimamente, nel frattempo riciclo quelli prodotti ieri sera. Consiglio di utilizzare acqua distillata per la produzione dello stabilizer.
Altra cosa che consiglio è l'adozione di una app da cellulare per gestire i tempi di agitazione, io utilizzo la spartana "Darkroom timer" per android.
Una cosa che andrò a rivedere in futuro è il volume di mezzo litro, al momento questo volume è sufficiente per lo sviluppo di un rullino 135 alla volta, se volessi fare due rullini o un 120 dovrei usare volumi superiori al mezzo litro (per la mia tank AP 650ml per due 135 o 590ml per un 120).
Il bagnomaria l'ho fatto in una vasca, privandomi della possibilità di scarico e sciacquo immediato, la prossima volta utilizzerò una vaschetta in plastica per il bagnomaria e lascerò libera la vasca per gli sciacqui. Se le bottiglie non sono pesanti è utile avere un peso per tenerle ferme.
Altra cosa che farò diversamente al prossimo sviluppo sarà dotarmi di mascherina e areazione del locale migliore, ieri fra una cosa e l'altra ho completamente trascurato questo aspetto e non va bene.
Il negativo sviluppato mi pare "buono" anche se non sono abituato a valutare negativi a colori, di solito sviluppo e stampo in laboratorio e mi limito all'analisi della stampa. Non essendo dotato di scanner penso che porterò il negativo non tagliato in laboratorio per la stampa.
Quando avrò le stampe in mano potrò fare una analisi più precisa della resa dei colori e dei contrasti.
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