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Progetti volanti

Tempo verrà
in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ognuno sorriderà al benvenuto dell'altro,
e dirà: Siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero, che era il tuo Io.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
a se stesso, allo straniero che ti ha amato
per tutta la tua vita, che hai ignorato
per un altro e che ti sa a memoria.
Dallo scaffale
tira giù le lettere d'amore,
le fotografie, le note disperate,
sbuccia via dallo specchio la tua immagine.
Siediti. E' festa: la tua vita è in tavola.



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Commenti

Anonimo ha detto…
Ci si può sempre perdere fra 1000 persone e 1000 storie, ma alla fine è bello sapere che puoi sempre ritrovare te stessa e che ci saranno sorrisi e dolcezze da condividere, e finchè il tuo io non ti guarderà livido ma con sincera benevolenza ci sarà sempre un motivo per alzare il calice e brindare alla tua vita!
Milù
P.s. aggiungi la (e) finale a scaffal :)

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