
Ieri ho prestato "Amabili resti" di Alice Sebold ad A. un'amica di mia sorella. Mi chiedo che effetto produrrà, ricordo che quando lo lessi non potevo fare a meno di continuare a leggere, un pò come si fa con un giallo ben scritto. Il fatto è che amabili resti non è un giallo è una storia intensa, la protagonista è assassinata e continua a partecipare della vita dei suoi familiari e del suo assassino da un altrà realtà. Al termine della storia rimane un senso di tristezza e malinconia, una malinconia da ultimo giorno di vancanza moltiplicata per mille. Per curarsi da questo stato malinconico consiglio la lettura di "Lucky", questo è un pugno allo stomaco, un pugno dato da Bruce Lee. Leggendo Lucky si capisce meglio l'autrice e ovviamente ci si intristisce fino al parossismo eliminando quindi il senso di malinconia. Buona lettura A.
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